Non
c'è da preoccuparsi
molto: forse non
sarebbe successo
niente. Eppure,
tra una traduzione
e l'altra, ci
sembra quanto
meno strano che
Hahnemann, così
indaffarato a
cercare una via
di uscita dai
sistemi angusti
della medicina
del tempo, non
abbia dato un'occhiata
al fermento culturale
che, alla fine del XVIII secolo,
stava dilagando
in tutta Europa.
Secondo
l'OMS la salute
consiste "in uno
stato di perfetto
benessere fisico
mentale e sociale
e non solo nell'assenza
di affezioni o
malattie". Per
salute non si
intende, quindi,
soltanto qualcosa
di fine alla organicità,
al corpo bensì
anche alla psiche
del soggetto inteso
come essere interagente,
fisicamente e
psicologicamente,
con l'ambiente
circostante che
è fatto di altri
soggetti e tutti
peraltro viventi
in una realtà
biologica, interrelazionale,
naturale, cosmica.
OmeoNet
è una rivista
che si basa e
trae linfa vitale
da Internet. Questo
significa che
grande parte della
sua vita si svolge
sulla Grande Rete,
che riesce a fornire
dei contributi
di attualità difficilmente
utilizzabili su
un periodico (che
invece deve dedicare
i suoi contenuti
all'approfondimento).
Questa rubrica
si propone di
fornire le basi
tecniche a tutti
coloro che ancora
non hanno fatto
il grande balzo
nella ragnatela
telematica perché
presentano ancora
qualche perplessità.
Con
l'obiettivo dichiarato
di stimolare la
discussione ed
il confronto a
tutti i livelli,
in questo spazio
saranno raccolti
i contributi formulati
dai lettori oppure
(come nel caso
del collega Attisani)
da chi ha inviato
commenti e richieste
di informazione
sull'omeopatia
ad altre riviste
o giornali e che
la Redazione ritiene
di pubblico interesse.
La risposta ad
ogni contributo
verrà fornita,
di volta in volta,
da un componente
della Redazione
o del Comitato
Scientifico. Proprio
per permettere
a tutti di poter
esprimere la propria
opinione su quanto
è stato scritto
o risposto, considerazioni
personali e libere
opinioni sulle
domande e risposte
pubblicate possono
essere espressi
anche e soprattutto
sulla lista di
discussione HomeoCity,
di cui si parla
più diffusamente
in altra parte
del giornale.
HomeNet
online
-
HomeoCity
quattro chiacchiere fra
omeopati
Che
cosa è
una mailing list?
Fondamentalmente
rappresenta un
gruppo di interlocutori
collegati tra
loro per mezzo
della posta elettronica,
in modo tale che
ogni messaggio
inviato in lista
raggiunge immediatamente
tutti gli altri.
Rappresenta un
formidabile mezzo
di aggiornamento
su qualunque argomento,
perchè
non dipende tando
dal livello dei
partecipanti,
quanto dalla loro
disponibilità
a mettere in comune
le loro conoscenze.
E' una pratica
ben conosciuta
da chi frequenta
il mondo dell'informatica:
chissà
se si riesce a
diffondere anche
tra gli omeopati...
Convergenze
parallele
- Rimedio
unico o multiprescrizione?
[30
Kb]
L'altra
medicina
- Dal vecchio al nuovo
Gli
approfondimenti
della medicina
convenzionale
sostengono (spesso
a loro insaputa)
i percorsi dell'omeopatia,
a volte con una
energia insospettata
e feconda di spunti
di discussione.
In questo spazio
verranno ospitati
di volta in volta
i contributi delle
varie specialità,
cominciando da
quella che sembra
essere la specializzazione
più ricca di contributi:
l'immunologia.
I
nosodi fanno parte
della tradizione
omeopatica classica
e per questo,
fin dai tempi
di Hahnemann,
vengono utilizzati
nel trattamento
di numerose patologie.
Anzi, nel caso
del modello omeopatico
costituzionale
assumono un ruolo
fondamentale nella
programmazione
di un disegno
terapeutico, assicurando
al paziente l'energia
necessarua al
mantenimento dell'equilibrio
raggiunto. Ma
il medico omeopatico
si è mai
chiesto da dove
venga e cosa sia
in realtà
il nosode appena
prescritto?
Medline
& dintorni
- Antidepressivi, pazienti
e placebo
Chi
si occupa di ricerca
conosce molto
bene il valore
di MedLine, la
più ampia raccolta
di referenze bibliografiche
di tipo medico-scientifico,
una realtà che
Internet ha reso
disponibile a
chiunque. Questo
spazio è destinato
a raccogliere
e commentare tutti
i lavori scientifici
accreditati su
MedLine che possono
avere a che fare,
anche indirettamente,
con il mondo della
metodologia omeopatica,
se non altro per
evidenziare come
spesso la ricerca
scientifica si
trova inconsapevolmente
a seguire percorsi
ben conosciuti
dagli omeopati!